Recenti studi hanno dimostrato che l’obesità e i denti sono due elementi strettamente correlati: l’obesità è la malattia cronica del nostro tempo e rappresenta un problema in aumento in diversi paesi.
Denti, obesità e infiammazioni
Una ricerca condotta da alcuni studiosi americani ha ipotizzato e dimostrato l’esistenza di un rapporto strettissimo tra l’obesità e le malattie parodontali. Tale connessione è dovuta, tra gli altri fattori, ad una resistenza insulinica tipica dei soggetti obesi ed alla maggiore presenza di proteine infiammatorie. Per tali ragioni, i soggetti obesi dovrebbero sottoporsi a visite dentistiche costanti e, soprattutto, a sedute di igiene orale almeno due volte l’anno proprio per diminuire la possibilità di infezioni batteriche.
I soggetti obesi soffrono spesso di infiammazioni alle gengive ed irritazioni al cavo orale: tali sintomi potrebbero annunciare l’inizio di una parodontite. Come risaputo la parodontite è una patologia che se non curata con le dovute attenzioni e nei tempi giusti, può portare alla perdita dei denti.
Denti e obesità infantile
L’obesità infantile può condizionare negativamente la crescita e lo sviluppo dei bambini. Sebbene l’argomento non sia stato ancora ampiamente approfondito, sembra inoltre che l’obesità possa avere un effetto estremamente negativo anche sull’eruzione dentaria nel bambino. Recentemente alcuni ricercatori della Boston University hanno condotto uno studio per analizzare una possibile connessione tra obesità ed eruzione dentale. Da tale studio è emerso che i denti permanenti nei soggetti obesi compaiono ad un’età inferiore rispetto ai coetanei non obesi: questo elemento è di assoluta importanza se si pensa ai rischi di carie dentali ed alla possibilità di malocclusione precoce.